Dietro
09/02/19
Le sfaccettatura nascoste della musicista Federica Ferretti: è Media Partner del MEI25
Alla scoperta delle sfaccettature linguistiche, (più o meno palesi)della Musica: Federica Ferretti, eclettica artista abruzzese( pianista e giornalista, www.federicaferretti.com),aderisce, in qualità di Media Partner, al Festival MEI, ormai al suo 25° anno di attività.
E lo fa da Musicista che crede, da sempre e con forza, nelle infinite tecniche, ovvero risorse, della comunicazione musicale contaminata dai/nei nuovi media.
Appena uscita con i libri Metafore del Nuovo Millennio( Come il linguaggio musicale ha rivoluzionato la cinematografia: se la musica ci parla dal grande schermo) e La sfida del linguaggio musicale nel contesto pubblicitario: quando i classici danzano a ritmo della globalizzazione), editi dall'Artemia Nova Editrice e presentati in anteprima a Vita da Strada, Rai Radio Live, da Fabrizo Casinelli, non poteva farne a meno.
"Metafore del nuovo millennio" è il libro di Federica Ferretti che racconta come il linguaggio musicale ha rivoluzionato la comunicazione cinematografica.
Dai primi tentativi nei “muti” alle più elaborate metafore che la musica ha letteralmente finito per rappresentare, sostituendosi il più delle volte alle parole stesse. Dai talkies americani ai capolavori dei Taviani e Fellini, fino ai più recenti The Pianist e V per Vendetta. Per continuare a scoprire le metafore socio-politiche dei contenitori pubbblicitari, inesauribili miniere "linguistiche", di cui l'autrice si è "divertita" a rivelare i doppi sensi e l'attualità dei classici ai tempi della comuncazione multimediale.
E così, la Ferretti, lanciata da Ester Palma su ilcorrieredellasera.it( romanzo online in puntate quindicinali), ospitata sul blog Filosofia dell'Amore Erotico di Alberoni, già nota, quindi, nel panorama culturale italiano per la sua creatività della sua scrittura; Premio Donna per giornalismo e comunicazione nonché annoverata dal Festival “Professione Giornalista -Strumenti di lavoro per il giornalismo” 2017, vi invita, a sua volta, ad una delle manifestazioni più importanti del prossimo autunno, il Meeting delle Etichette Indipendenti che si terra’ dal 4 al 6 ottobre 2019 a Faenza in Romagna.
Qualche altro indizio?
Già annunciati i premi a:
GIOVANNI TRUPPI – PREMIO “PIMI 2019” come miglior artista indipendente
GINEVRA DI MARCO E CRISTINA DONÀ – PREMIO SPECIALE MEI per il loro progetto discografico
FULMINACCI – PREMIO “GIOVANI MEI – EXITWELL” per il miglior esordio indipendente dell’anno
Tra i performer:
I TRISTI, LE COSE IMPORTANTI, MARCONDIRO
GIUSEPPINA TORRE, ROSMY, MARCO DI NOIA, PELIGRO, PANTA
Va a MORGAN il Premio MEI alla carriera, che sarà consegnato sabato 5 ottobre nel corso della 25ª edizione del MEI – Meeting delle Etichette Indipendenti, la più importante manifestazione dedicata alla musica indipendente italiana che quest’anno si svolge il 4, 5 e 6 ottobre a FAENZA (Ravenna).
Ai NEGRITA sarà, invece, assegnato il Premio “Radio Rai Live”, per i loro 25 anni di carriera e di intensa attività dal vivo. La band, che ha partecipato all’ultimo Festival di Sanremo con il brano “I ragazzi stanno bene”, è attualmente in tour in tutta Italia proprio per festeggiare questo importante traguardo insieme a tutti i fan che da un quarto di secolo seguono assiduamente il gruppo toscano.
Verrà assegnato un importante riconoscimento anche a RICCARDO SINIGALLIA: il suo ultimo progetto discografico “Ciao cuore” è stato eletto miglior disco del 2018 dai 120 giornalisti che hanno votato per il “Top 2018” , il referendum sui migliori album italiani dello scorso anno promosso dal Forum del giornalismo musicale del Mei.
Ciò vuol dire che, anche quest’anno il MEI trasformerà Faenza per tre giorni in una vera e propria città della musica con concerti, presentazioni musicali e letterarie, convegni e mostre, affiancati da una parte espositiva rivolta agli operatori della filiera musicale con l’obiettivo di sostenere la crescita e la diffusione di una cultura musicale indie ed emergente.
Per ulteriori info:
Scritto da:
Staff Federica Ferretti
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